mercoledì 2 febbraio 2011

ECCO LE PROVE CHE L'ASSESSORE MISITI DICE FALSITA' PER GIUSTIFICARE IL SUO “NULLA”


In una pubblica iniziativa dal titolo “Rapporto al Popolo dell'Amministrazione Comunale” l'assessore alle politiche giovanili  Sig. Carlo Misiti, aveva sostenuto la responsabilità del sottoscritto imputandogli  il mancato avvio di un centro di aggregazione giovanile.

Avendo     appreso –  in modo peraltro  quantomeno discutibile -  tale grave dichiarazione nei miei confronti in un primo momento  dall’ascolto  del comizio tenutosi  il giorno 23/01/2011 in piazza  a Cinquefrondi , al quale io stesso ero presente,  e successivamente dalla  lettura  dei  giornali,   mi premuravo di chiedere  alla Dirigente del settore Politiche Sociali del Comune di Cinquefrondi tutte le informazioni e la documentazione riguardante il centro di aggregazione.

In data 01/02/2011  ( nota Prot. n.1303) la Responsabile del servizio trasmetteva al sottoscritto la documentazione richiesta.
Dalla documentazione emerge  e si evince chiaramente che il Centro di aggregazione previsto dalla Legge 285/97 è stato regolarmente avviato per due annualità,  e questo -  a seguire  - il suo  regolare iter procedurale.

In data 28/03/2007 veniva   stipulata la Convenzione tra il Comune di Cinquefrondi e la cooperativa il “Gioiello della Magna Grecia” per la prestazione del servizio relativo al progetto centro socio educativo ai sensi della Legge 28 agosto 1997 n.285.

In data 27 maggio 2008 con Prot. n.6809 veniva inviata al Comune Capofila la rendicontazione delle spese per la gestione della seconda annualità.
Per quanto riguarda invece  la Terza annualità, non solo vi erano  varie richieste della Dirigente del Settore -  la quale con grande impegno ha seguito l'iter negli anni del Centro di Aggregazione predisponendo tutti gli atti necessari per l'avvio e trasmettendo al Comune Capofila le varie rendicontazioni dell'attività -  ma addirittura il 13/02/2009 il sottoscritto -  a supporto delle richieste della Dirigente -  trasmetteva con Prot. n.2226 al Comune Capofila una lettera nella quale testualmente si scriveva tra le altre cose  che

“costituisce volontà di questa Amministrazione Comunale, attivare il Centro di Aggregazione anche per la Terza annualità.”…

Appare evidente  quindi, dalla esatta e puntuale rendicontazione sopra esposta, che l'assessore  Sig. Carlo Misiti ha detto delle falsità dovute al fatto che non avendo nulla da comunicare ai cittadini sul proprio operato ha cercato,  e/o dovuto,   inventarsi qualcosa:  e questo solamente per aprire bocca e dare fiato, eufemisticamente  quindi, per  parlare inutilmente, e senza costrutto alcuno.

Lo stesso Sig.Carlo  Misiti si è  peraltro -  cosa questa che ritengo grave e ingiustificabile nei confronti del sottoscritto ma che preferisco non commentare,  quantomeno per non abbassarmi al livello di chi quelle cose ha detto -  si è lasciato andare, dicevo,  ad  offese personali e professionali alle quali naturalmente non rispondo, e   perchè tutti conoscono ed hanno sotto gli occhi  le storie ed i “successi personali” e nel campo dello studio o lavorativo di chi ha pronunciato pubblicamente delle falsità.
Di questo possono  pertanto fare personale ed autonoma valutazione.

Ancora una volta quindi mi vedo  costretto -  ringraziandolo  anticipatamente  per quanto potrà  e saprà fare al riguardo -  a fare appello al Signor Sindaco, chiedendogli di  tenere a bada qualche suo collaboratore troppo zelante che  forse non ha capito la differenza  che passa , o meglio, che dovrebbe passare, tra il rappresentare le istituzioni e l'essere un ultras nelle curve degli stadi.

Avv. Michele Conia
Capogruppo Rinascita per Cinquefrondi

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