Larosa – Segretario Provinciale PRC Reggio Calabria:
“ A POLISTENA RIFONDAZIONE COMUNISTA SI RINNOVA E LANCIA LA SUA SFIDA PER LE ELEZIONI PROVINCIALI: GIANCOTTA HA ABBANDONATO IL PRC PER SOSTENERE IL DISEGNO EGOISTICO DI SEL A REGGIO CALABRIA, ADESSO CAMBIAMO CON UNA NUOVA GENERAZIONE DI MILITANTI E CON UNA NUOVA SINISTRA ”.
In una campagna elettorale difficile, fatta di “cambi di casacca” repentini e di opportunismi sempre più manifesti, con partiti e liste che si articolano in coalizioni varie, Rifondazione Comunista svolge il suo ruolo tutto intero, nella coerenza del suo percorso e nella vitalità della sua passione. Soprattutto alla Provincia, dove intendiamo sostenere con il massimo entusiasmo il Presidente Morabito e la sua coalizione, dove puntiamo a valorizzare il grande lavoro svolto negli ultimi anni.
Un esempio su tutti. A Polistena, terra di straordinarie tradizioni comuniste e democratiche, il PRC intende giocarsi una partita fondamentale, che passa dalla pur importantissima contingenza elettorale delle provinciali (con una candidatura di assoluto prestigio e di assoluta solidità come quella di Giuseppe Longo) ma che al contempo intende andare ben oltre, ha l’ambizione dichiarata di ricostruire una forza di sinistra e comunista all’altezza dei tempi, generosa dal punto di vista della militanza e innovativa sul piano delle pratiche.
Anche in quest’ottica, il PRC non ha alcuna intenzione di recedere dal suo impegno per la comunità di Polistena. La posizione scorretta e ingiustificata di Peppe Giancotta, storico rappresentante di Rifondazione Comunista, che ha deciso di tradire il suo partito e la candidatura da egli stesso condivisa per sostenere la figlia candidata in SEL, non presuppone alcuna fine ingloriosa o estinzione precoce del PRC a Polistena. Giancotta, la cui pretesa di autosospendersi dal partito in campagna elettorale (per farvi ritorno immediatamente dopo la chiusura delle urne) è fuori da ogni logica razionale prima ancora che totalmente illegittima dal punto di vista statutario, è già stato allontanato da Rifondazione Comunista – secondo quanto puntualmente deliberato dal Collegio Regionale di Garanzia del PRC Calabria in data 13 Aprile.
Anche a Polistena, è tempo di cambiare, è tempo di offrire prospettive nuove, è tempo di dare spazio ad un più che opportuno ricambio generazionale. Come dimostrato dal comizio di sabato 7 Maggio, con l’intervento di Giorgia Sorace (consigliere comunale di Polistena) a precedere le riflessioni di Longo (candidato alle elezioni provinciali), una nuova generazione punta a rinnovare e a rilanciare la grande tradizione polistenese di Rifondazione Comunista, e lo vuole fare con umiltà e determinazione al tempo stesso. E anche se qualcuno ritiene, presuntuosamente, di essere l’unico depositario del patrimonio culturale e politico dei comunisti di Polistena, magari per il semplice fatto di godere oggi di qualche consenso in più, noi siamo convinti che forze nuove e giovani possano rinverdire la parabola del PRC e contribuire al successo della sinistra tout court.
Una sinistra moderna e di popolo, dalla forte impronta riformatrice, una sinistra che smette ogni subalternità politico-culturale e gioca in campo aperto: questa, anche alle elezioni provinciali ormai prossime, la nostra principale bussola di riferimento. Anche al lordo di scelte, come quelle di SEL e della sua lista, che hanno l’obiettivo più o meno velato di difendere misere rendite di posizione (il seggio di consigliere provinciale del candidato Nucera) e di rinunciare perciò stesso alla discussione politica di merito (del candidato Presidente Nucera non si annoverano iniziative o proposte programmatiche, a meno che non si considerino tali alcuni manifesti – copiati (male) da Nichi Vendola – in cui peraltro vi sono evidenti errori grammaticali...).
Il Segretario Provinciale PRC
Angelo Antonio Larosa
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